tag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post7393130066364811333..comments2023-10-30T13:31:05.190+01:00Comments on Terre Alte: Un piccolo passo, un balzo culturale enormeFranz Moscohttp://www.blogger.com/profile/00384611385121876037noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-7338308312831345322009-07-22T10:57:25.374+02:002009-07-22T10:57:25.374+02:00Francesca,
indubbio che l’evoluzione dell’animale ...Francesca,<br />indubbio che l’evoluzione dell’animale uomo sia ancora quella lenta che ci ha portato ad essere ciò che siamo in qualche decina di migliaia di anni. In fin dei conti fisiologicamente reagiamo alla paura esattamente come i nostri antenati che vivevano nelle caverne e dovevano affrontare le “prede” per procacciarsi il cibo. Francamente meno male che sia così. Sono un po’ più perplesso sul concetto di accelerazione dell’ultimo secolo. In fin dei conti tutto è relativo e deve essere commisurato con il periodo storico ed il contesto nel quale si vive. Pensa cosa è stato il XVI secolo in Europa, probabilmente alla fine di quel secolo per assurdo molte persone avrebbero potuto trarre le stesse conclusioni. Un accelerazione spaventosa nelle arti, nelle scienze, nelle esplorazioni, tanto che le espressioni più conservatrici della società, quali ad esempio la chiesa, almeno quella cattolica, le tentarono tutte per cercare di bloccare dei processi inevitabili (non finirò mai di apprezzare Gian Battista Vico……). Oggi in fin dei conti è la stessa cosa, sicuramente un gran balzo in avanti della tecnologia, un po’ meno nella scienza. C’è ancora tanto da studiare nell’infinitesimamente piccolo, tanto da esplorare e tanto da fare per salvare questa terra. Se poi tutto questo coincida con lo sviluppo di una etica morale, scientifica, sociale, religiosa che fa a pugni con quanto viene manifestato tutti i giorni non te lo so dire. Forse le stesse contraddizioni esistevano anche nel XVI secolo. Chiudo con un brano tratto da una canzone degli anni ’50 di Enzo Jannacci, è un richiamo ad una luna particolare:<br />“La luna l'è ona lampadina...tacata in sul plafun E i stell paren limon traa in dell'acqua, e mi sont chi, 'nsul marciapee che cammini avanti e indreé, Lina………”<br />Forse quel mondo lì era più vicino a nonna Alba, la gente viveva quasi come 50 anni prima. C’è chi come ve me ha avuto la fortuna di nascere in quegli e di portare in bocca il sapore di una fanciullezza dove le città erano mondi ancora vivibili. Oggi stiamo traghettando verso un mondo completamente diverso, un po’ come per le scoperte di Galileo. Se siano meglio o peggio ognuno si tiene la risposta nel segreto della propria coscienza. La realtà è che il mondo dopo Galileo è andato avanti e così spero che accada per i prossimi cinque secoli. Ciao GuidoGuidohttp://ritorni.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-65027665000216297752009-07-22T01:53:45.262+02:002009-07-22T01:53:45.262+02:00Me emocionó leer la historia de tu abuela. Cuánto ...Me emocionó leer la historia de tu abuela. Cuánto sentimiento!<br />Un abrazo de Elisa, de Bahía Blanca, Argentina.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-57696303419778201092009-07-21T17:09:16.203+02:002009-07-21T17:09:16.203+02:00Mi accorgo che stiamo TUTTI parlando dell'ecce...Mi accorgo che stiamo TUTTI parlando dell'eccessiva accelerazione del mondo, della fatica per rimanergli non dico al passo ma almeno non troppo indietro.<br />In cambio abbiamo prodotto una generazione che invecie di gridare "noi cmbieremo il mondo" mormora "io speriamo che me la cavo"Verahttps://www.blogger.com/profile/13326151617649773814noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-29118136778505802702009-07-21T13:57:53.354+02:002009-07-21T13:57:53.354+02:00sai che l'altro giorno parlavo proprio di ques...sai che l'altro giorno parlavo proprio di queste cose, dell'enorme balzo in avanti (??) degli ultimi 100 anni?<br />non è che abbiamo corso troppo? non è che non sappiamo più bene dove stiamo andando e perchè????marziahttp://pascolovagante.splinder.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-55521594934816410782009-07-21T07:50:43.067+02:002009-07-21T07:50:43.067+02:00Ciao Mosco :-)
ma che? forse la tua nonna direbb...Ciao Mosco :-) <br /><br />ma che? forse la tua nonna direbbe ora era meglio quando la luna la si guardava e basta? Che forse allora le cose giravano meglio ? Nel senso che c'era ancora la voglia di sperare in un futuro nuovo, migliore di quanto loro avevano vissuto ? che c'erano i presupposti per sognare, per avere ideali. Ora la tua nonna potrebbe dire che non c'è più niente di nuovo da scoprire. Che quel grande passo ci ha involuti nella nostra sapienza. No, perche' quella tua nonna saprebbe ancora trovare la voglia di inventarsi una vita di speranza, cosa che forse non riusciamo piu' a fare noi. <br />In fondo e' stata romantica l'epopea della scoperta della luna ma forse e' stato anche un bluff, nel senso che all'epoca era stata improntata pricipalmente come corsa e gara con l'Urss mentre tutto il mondo credeva che fosse il grande passo per l'umanità. <br />Anch'io rimasi alzata tutta la notte quella notte, avevo 12 anni ed invece che pensare a "smorosinare" pensavo a come avrei potuto diventare astronauta; Ero la barzelletta di casa, scrissi una lettera a Neil Armostrong, dichiarandogli tutto il mio grande amore... immagino che quella lettera starà ancora girando per lo spazio :-)))<br />Era così intensa la cosa che ieri i miei amici e famigliari mi hanno mandato gli auguri di Buon 40 esimo Allunaggio :-))))) Mia figlia rideeee...rideee !!!! pero' pensare che son passati 40 anni!!! meglio non pensarci dai!<br /><br />ciao LorizAnonymousnoreply@blogger.com