tag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post9133710553144662721..comments2023-10-30T13:31:05.190+01:00Comments on Terre Alte: Ancora ladri di acquaFranz Moscohttp://www.blogger.com/profile/00384611385121876037noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-17135381383569376832009-01-07T20:06:00.000+01:002009-01-07T20:06:00.000+01:00Bel commento, Guido, come sempre. E' proprio la no...Bel commento, Guido, come sempre. <BR/><BR/>E' proprio la nostra testa che deve cambiare. La nostra come comunità e come singole persone. Compresa la mia eh, non mi ergo a esempio.<BR/><BR/>Non ha senso che nessuno sappia piu' aggiustare nulla, che convenga comprare nuovo invece che riparare, che sia necessario avere avere e avere, che sprecare, buttare via, sia la norma.Franz Moscohttps://www.blogger.com/profile/00384611385121876037noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-91225676940832219962009-01-07T18:52:00.000+01:002009-01-07T18:52:00.000+01:00E si Francesca, stiamo proprio vivendo sopra le "r...E si Francesca, stiamo proprio vivendo sopra le "righe". Già un altra volta avevo commentato un tuo post relativo agli aspetti energetici. C'è un aspetto un po' "buffo" se non fosse energeticamente tragico, che mi piace sottolineare. Rispetto al passato i singoli elementi che compongono la vita sociale consumano molto meno energia. Pensiamo agli elettrodomestici, alle auto (anche se di poco), agli aerei, alle case, alla illuminazione, al riciclo dei materiali, alla tecnologia applicata all’infinitamente piccolo, di esempi ne abbiamo a bizzeffe. Il fatto è che i singoli elementi che consumano energia, rispetto al passato si sono moltiplicati a dismisura (pensa a quanti più elettodomestici abbiamo per singola famiglia rispetto a 30/40 anni fa, pensa all’illuminazione notturna delle città che una volta non c’era, pensa al numero di auto per famiglia ecc.). Non solo ma anche il ciclo di vita di ogni singolo elemento si è enormemente accorciato, così oggi i beni vengono “consumati” molto più velocemente, perché così vuole il totem della moderna economia. Risultato: siamo tutti molto più ecologisti rispetto ai nostri genitori, con la coscienza “quella giusta” ma inquiniamo molto di più rispetto al passato. Forse fermarsi e riflettere, meno beni, minor richezza e quello che c’è deve durare più a lungo. Ma quello che si dovrebbe produrre per mandare avanti l’economia ? Beh proviamo a pensare un po’ meno ricchi noi, pochi, ma molte meno poveri gli altri, tanti. Proviamo a ridistribuire seriamente le ricchezze e vedremo che ci sarà spazio per tutti e per un mondo che potremo consegnare ai nostri discendenti.<BR/>Ciao GuidoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-15428770976691979752009-01-03T11:05:00.000+01:002009-01-03T11:05:00.000+01:00La mia idea, marzia, è quella del rispetto delle l...La mia idea, marzia, è quella del rispetto delle leggi (ENEL) e della via di mezzo (noi). <BR/><BR/>ENEL fa guadagni illeciti utilizzando una risorsa di tutti data in concessione con certi limiti che vengono bellamente ignorati. Noi sprechiamo energia elettrica allegramente, come se fosse infinita. Ed è un NOI molto esteso: perte dalle aziende, agli enti pubblici, alle fabbriche e arriva a me. Che scordo facilmente luci accese, per esempio. Un grado in meno di riscaldamento negli uffici del comune dove si soffoca dal caldo e dove ho visto finestre aperte in gennaio, eccetera eccetera, sarebbero un piccolo segno di attenzione. Fra il pc a pedali e i 25 gradi negli uffici (e la mobilità privata eccetera eccetera) c'e' una via di mezzo, mi pare. <BR/><BR/>Stiamo vivendo, in occidente, un bel po' sopra le nostre possibilita', economiche ed energetiche. Ma l'idea di stare anche solo un po' attenti ad evitare almeno lo spreco ci infastidisce. <BR/><BR/>augh, moscone bianco ha parlato ;)Franz Moscohttps://www.blogger.com/profile/00384611385121876037noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-70993060208823572952009-01-03T08:41:00.000+01:002009-01-03T08:41:00.000+01:00che tristezza, i fiumi secchi e stravolti a causa ...che tristezza, i fiumi secchi e stravolti a causa delle centrali...<BR/><BR/>però: l'idroelettrico porta via l'acqua, l'eolico è un pugno in un occhio e fa rumore (così dicono), il nucleare andrebbe bene (ma le scorie?? abbiamo ancora tutte quelle vecchie da smaltire! è da scemi pensare di ripartire con questa forma di energia), il solare sì, ma... c'è chi dice che ha impatto visivo negativo, le altre centrali (carbone, idrocarburi vari) inquinano...<BR/>e come lo facciamo funzionare, questo computer? pedalando, con la dinamo???? ;-)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5158276528856655029.post-7442093348294165252009-01-02T17:24:00.000+01:002009-01-02T17:24:00.000+01:00Prima metà degli anni '60 direiPrima metà degli anni '60 direiVerahttps://www.blogger.com/profile/13326151617649773814noreply@blogger.com