Lago di Carezza, Val d'Ega, (BZ) - Foto Geis
E' uno dei laghi alpini più famosi, leggendari e cartolineschi del mondo. Quando non è in secca, è infatti soggetto a sensibili cambiamenti di livello, si colora di splendide sfumature di azzurro nelle quali si specchiano le guglie del Latemar. E facile da raggiungere, non come le centinaia di altri laghetti alpini altrettanto belli ma, fortuna loro, non lambiti dalla statale "delle Dolomiti".
Infatti è costantemente assediato dalle auto dei turisti che parcheggiano sull'altro lato della strada, e dove ci sono turisti in poco tempo compaiono bancarelle, Imbiss Stuben, carrettini di gelatai e la solita ben nota mercanzia. Che la Provincia di Bolzano decide di riordinare e regolamentare :
"Nuovo accesso e parcheggio adeguato al lago di Carezza
26/09/2007 11:49
Da giugno del prossimo anno cambia aspetto l'area che comprende parcheggio, chioschi e accesso al lago di Carezza. Sono in corso i lavori per ridisegnare l'intera zona, che prevedono di separare il parcheggio e i chioschi, l'accesso al lago spostato in sotterranea e rispondente alle esigenze delle persone con disabilità. Per consentire lo svolgimento di tali interventi, il parcheggio dovrà essere chiuso dal prossimo 7 ottobre.
"Il lago di Carezza è un'attrazione turistica e la situazione attuale dell'area non è più adeguata in termini di sicurezza", sottolinea il presidente della Provincia Luis Durnwalder. L'Azienda provinciale Foreste e demanio, assieme al Servizio strade della Provincia, sono incaricati della responsabilità degli interventi di adeguamento. I pericoli individuati riguardano la mancata separazione tra chioschi e parcheggi nonché l'attraversamento della strada per raggiungere il lago.
Il progetto di risistemazione, a cura dell'architetto Walter Angonese, prevede la costruzione di un nuovo sottopassaggio sotto la strada di Passo Carezza: in futuro il lago sarà raggiungibile dal parcheggio attraverso una rampa sotterranea lunga 42 metri, adeguata anche alle esigenze delle persone disabili. Ance i servizi igienici saranno posti al di sotto del livello stradale.
All'ingresso del parcheggio verrà costruita una struttura in legno che ospiterà tutti i chioschi e i diversi punti vendita: "L'accesso al parcheggio viene quindi separato dagli stand e inoltre si crea un'isola pedonale per i visitatori", spiega l'assessore Florian Mussner. I costi dei lavori si aggirano sui 900mila €, sostenuti dall'Azienda provinciale Foreste e demanio, dalla Ripartizione Servizio strade della Provincia e dai gestori dei chioschi. La conclusione dei lavori è prevista per il 15 giugno 2008, e proprio a causa degli interventi di scavo dal prossimo 7 ottobre il parcheggio al lago di Carezza verrà chiuso."*
La situazione al 23 agosto 2008 (quindi una stagione turistica intera in ritardo) è questa:
e tremo all'idea di come sarà a lavoro terminato, che con la scusa della valorizzazione, della sicurezza, della risistemazione sta passando ogni nefandezza. Le premesse ci sono tutte anche qui.
* (fonte: comunicato stampa della Provincia di Bolzano)
aaaargh! che horror! ma è proprio obbligatorio portare tutti dappertutto?
RispondiEliminaandate a piedi e vi godrete di più la vita...
guarda, marzia, un vero orrore! Capisco che il via vai di pedoni sulla statale possa essere pericoloso, ma come al solito si fabbrica un'autostrada dove basterebbe un sentiero.
RispondiEliminaE stendiamo un velo pietoso sugli "stand" come li chiamano loro :(
Si ma.. che bella sfornata di belle notizie mi tocca subire nel dopo ferie :(
RispondiEliminaMisty
Mi ricorda troppo la valorizzazione dei siti olimpici in provincia di torino
RispondiElimina@misty: belle notizie su tutti i fronti.. eccché dovrei dire io che ho appena scoperto questo splendido sito e mi sto facendo una scorpacciata di *********
oopss si è incastrato il tasto della lettera