Tramonto su Cima d'Asta dal rifugio passo Principe in Catinaccio
Questo numero di Meridiani Montagne è dedicato a Lagorai e Cima d'Asta. Solita rivista patinata con diverse belle foto, alcune foto così così, un lungo articolo sui pastori con testo e foto del grande Giancarlo Rado, che ricalca il suo calendario.
Non eccelso nelle proposte e relazioni di escursioni, che possono essere viste più come suggerimenti che come quaderni di traccia, ma nel compenso numero interessante, con diversi articoli e approfondimenti.
Come tutti i numeri la rivista allega una cartina 1:30000 con l'indicazione dei percorsi segnalati, compreso il trekking dell'"Alta via del granito" e della "Translagorai" (chiedete a me o al Bersn che è meglio :P).
Con un'aggiunta di 2,5 euro si compra l'edizione con il calendario 2010: 12 grandi fotografie in bianco e nero, per la maggioranza scattate in Brenta, degli anni fra il 30 e il 50. Ci si vedono Pedrotti, Cesare Maestri, sconosciuti alpinisti, con le attrezzature dei tempi.
Secondo me, Giancarlo Rado da solo vale la spesa. Per il resto non tutto è imperdibile.
allora mi sa che andrò a cercarlo in edicola... i pastori sulle riviste patinate, speriamo che non sia solo una moda del momento!
RispondiEliminavale la pena, marzia
RispondiEliminaMeridiani montagne e montagne come meridiane:
RispondiEliminaCroz de mez dì, Croz dele trei...
In principio, da tonta, avevo frainteso il titolo del post.
Non sarebbe una brutta idea però una ricerca sui toponimi dati in funzione di segnatempo ai monti
Tipo la Meridiana di Sesto, Vera? :)
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Meridiana_di_Sesto
Vedi! non mi era proprio venuta in mente
RispondiEliminaE che ne dici del doss marì levà? (Per i non conoscitori del batoclo la traduzione è Dosso marito alzati) Tra il resto hai mai fatto caso a che ora arriva il sole sul Doss marì levà? Ovvero a che ora si alzavano i mariti?