Fonte: Katt-Trappa
Questo blog mi fa morir dal ridere: scalette per gatti in giro per il mondo. Dalle più semplici a quelle ardite o artistiche, quelle pericolanti e quelle che potrebbero reggere un puma; belle, improbabili, scalcagnate; dall'Australia alla Svezia il problema è sempre lo stesso: come evitare di alzarsi 180 volte al giorno per aprire, chiudere, aprire, richiudere, riaprire, richiudere... la porta a sua maestà il GATTO.
(appena cadono le foglie e si svela... posto anche la mia. anzi, le mie :-D)
Cara Francesca, questo post cancella ogni dubbio: siamo vicini di casa (presente la stradina a fianco della biblioteca?) ;-) Complimenti per la tua passerella per gatti, che nulla ha da invidiare a quelle del blog che hai linkato. Già che ci sono: bentornata!
RispondiEliminaWow! Una sfilza di idee incommensurabile!
RispondiEliminaLa mia gatta entra ed esce dalla bocca di lupo della cantina, balzando prima sulla lavatrice e poi su uno stenditoio ...
avevo anche visto (dove esattamente è arduo da dire) un sito di due pazzi americani che hanno tutto in giro per casa delle passerelle per i gatti.
Se la prima settimana di settembre sei a BZ passo a salutare ...
il matto
Mio papà ha semplicemente bucato il muro del garage :D
RispondiEliminaMisty
vuoi dire, Gambero, che mi zampetti davanti casa ogni volta che vai a farti di gelato da avalon? :D:D
RispondiEliminala mia passerella per gatti e' multipiano e con doppio ingresso, mica paglia!
Misty, io ho bucato la porta della cantina, cosi' escono anche lato scale. Ogni tanto entra qualche clandestino, ma poco male :D
Megamatto, fammi un fischio: facciamo un miniraduno, cooptiamo anche il gambero. :)
Troppo comoda la passerella, la mia Tussi si arrampica sul fico, ed entra e esce quando le pare.
RispondiEliminap.s. ti andrebbe di partecipare il 16 agosto ad una grigliata tra blogger blozanini?
Ospi, Oscar, grazie del pensiero ma .... no podoooooo :(
RispondiEliminaho qui amici che vedo un paio di volte l'anno e se i molo no i me saluda piu'.
Ma non e' mica finita l'estate, vero? :P
(buahhh, core bolzanino ingrato, un miniraduno senza la mezzana milanese! Vi apparirò in teleconferenza a reti unificate vestita da Giorgio, statevi accura) ;)
RispondiEliminaEbbene sì, Francesca. Oppure con le borse della spesa fatta al mercato del sabato, sempre zampettando all’indietro: il “tunk” ritmico che senti è infatti il suono della mia nuca che sbatte sui lampioni.
RispondiEliminahem... sai che, nel progetto per la mia futura (ma non so quando) casa, ho detto al geometra di pensare anche alla "soluzione gatto"??? ;-))
RispondiEliminagambero, la prossima volta che ti capita di intravvedere una scarmigliata bionda che pare l'incrocio fra maga mago' e un pagliaio litigare con le rose o i pomodori dandosi arie da pollice verde, o con la faccia da "mi sono svegliata adesso e non so se il mondo gira ancora" fai un fischio che potrebbe essere l'occasione del prosecco
RispondiElimina(PS: devi essere anche molto alto per sbattere con la nuca contro i lampioni :P)
marzia, consiglia al geometra una giratina sul blog di cui sopra, ci sono spunti da vendere :D
RispondiEliminain culo alla balena (che i lupi meglio non nominarli) per la casa e per il quando!
equipaje ovvero mezzana milanese, se puoi miniradunarti pure tu, ti facciamo la hola!
RispondiEliminaHo preso accordi anche con CAT, a cui ho mandato una mail. Appena ho una "data" faccio un fischio.
RispondiEliminaIl matto
meraviglioso. Se Alice vede queste scale, ne vuole una. In realtà, lei volendo potrebbe calare in strada, ma mica è matta (Roma).
RispondiEliminaCiao, Francesca!
Sono passati mesi e anni e le tue passerelle promesse le stiamo ancora aspettando :P
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