Bolzano, mercato del sabato, qualche anno fa:
“Keine Eier, heute!”
“Oh bella, perché senza uova Frau Maier?”
“Perché sono anche senza galline, porca miseria! Domenica sera prima di metterci a tavola, sono uscita come sempre per chiudere il pollaio. Ma le galline erano tutte in giro a becchettare, con l’aria di chiedersi cosa diavolo volevo a quell’ora: c’era ancora il sole, bello tiepidino, granini e vermetti appetitosi, troppo presto per rientrare. Che ne sanno loro dell’ora legale? Ci si vede all’ora solita non rompere le scatole adesso che abbiamo da fare! Non han mica il calendario, le galline.
Ceniamo, lavo i piatti, faccio ordine, finisco i compiti con la Marie, controllo che Matthias si sia lavato le orecchie e abbia detto le preghiere, metto a letto il piccolo… e il pollaio chi se lo ricorda più?
Verso le tre della mattina mi sveglio di colpo: IL POLLAIO! Zum Teufel, la porta del pollaio!
Schizzo fuori come un razzo in ciabatte… tardi! Io mi sono scordata di chiudere la porta, la martora non si è scordata per niente di dare una controllatina: una strage! Sangue, piume, galline morte ovunque… Le ha fatte fuori tutte! Tutte, dico! Se le fosse almeno mangiate, macché.
Unico superstite quel fifone di gallo, che da coraggioso combattente se l’è data a gambe subito senza fare nemmeno un chicchirichì.
Ora legale? pfui! Inutili invenzioni da cittadini altroché”
mi dispiace! e' successo anche ai miei con una volpe pero'. purtroppo da allora il pollaio e' diventato la dépendance del cane.
RispondiEliminaSecondo me la martora invece sapeva del cambio dell'ora ed aspettava al varco. Mi dispiace per il pollaio.
RispondiEliminapeccato, giovanni, finita un'epoca da te :(
RispondiEliminaa volte paiono minuzie, poi ci si accorge che invece sono uno spartiacque.
ci puoi scommettere, Lorenzo :D
RispondiElimina(sto cercando un racconto di Rigoni Stern su una volpe e un pollaio... chissa' se lo ritrovo)
il racconto di un cappello fatto con la pelliccia di volpe che razziave le galline di un pastore?
RispondiEliminail racconto, giovanni, di quando per beccare una volpe furbissima dovette farsi aiutare dalla moglie "mascherata"... ricordi?
RispondiEliminaMamma mia povera Frau Maier e povere anche le galline. Però tutto si sistema e sicuramente riavrà il suo bel pollaio.
RispondiEliminaciao
Mario
Mi spiace per le galline e la sciura... ma perdinci, questo è un soggetto da cabaret: immagina un gigi proietti che la racconta (o anche paolini...)
RispondiEliminagianpaolo, pur dolendomi per galline e Frau, ho tifato martora, confesso :D
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