Foto Quotidiano Alto Adige on line
Fra gli ungulati altoatesini si dev'essere sparsa la voce che i bolzanini sono esseri curiosi e interessanti da osservare: dopo il capriolo che vive in centro città, la triste storia del cervo ammazzato in un parcheggio quest'estate sul quale non si è ancora finito di polemizzare, questa notte è stata la volta di una giovane femmina di capriolo, finita a gironzolare, spaventata, in piazza Walter.
Forse ha scelto un orario migliore, era notte e non c'era in giro un sacco di gente concitata, forse erano diversi i funzionari che si sono occupati della faccenda cervo, forse questa volta l'armadietto dei medicinali era stato riordinato e le fiale di sedativo sono state trovate in tempo, forse qualcuno non ha voluto ripetere la figuraccia fatta, forse semplicemente fortuna vuole che chi ha gestito allora la faccenda stanotte se ne stesse nel suo letto a dormire come un angioletto invece che a coordinare la caccia grossa, sta di fatto che il capriolo è stato anestetizzato, catturato, avvolto in una coperta e portato al canile sanitario dove è stato visitato da un veterinario, gli sono state curate le leggere escoriazioni, ed è stato poi liberato nel bosco.
Ogni tanto le storie di animali finiscono bene :)
Mi auguro comunque che il nostro amato sindaco questa volta tenga il becco chiuso.
Fonte: Quotidiano Alto Adige on line
Tanti anni fa avevo un compagno di classe, si chiamava Luigino. Non brillava ne di simpatia ne d'intelligenza.
RispondiEliminaMi dicono che oggi sia sindaco di una città bilingue del nord Italia.
Mi dicono anche che pare non sia cambiato.
Fortuna non sono residente in quella città.
casualmente aveva anche un cognome che iniziava per esse?
RispondiEliminaBe' sappi che ora in piu' se la tira da matti.
be' meno male, la volpicina quegli ammazzamenti in pubblico, con le vecchie streghe che fanno la calza sotto il patibolo non li sopporta.
RispondiEliminaArtemisia, e le cornacchie cosa ne pensano? ;)
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