martedì 24 gennaio 2012

Guido Rossa, alpinista, operaio, compagno

Il 24 gennaio 1979 le Brigate Rosse uccidono a Genova il delegato sindacale Italsider Guido Rossa.

Guido Rossa

Guido Rossa, annuario 2004 CAI Bolzaneto, negativo F. Jöchler. Fonte unfinished, il bel sito di Andrea Corradi.

Forse è stato l’inizio della fine delle Brigate Rosse.

Mi pare importante ricordarlo, in questi tempi cupi in cui il sindacato si dibatte per trovare forza nella voce e cercare di salvare qualcuno dei diritti che stiamo quotidianamente perdendo.

Molto bello il post di Andrea Corradi, al quale indirizzo chi mi sta leggendo: non saprei ne avrei modo di scriverne meglio né più diffusamente.

1 commento:

  1. Quando il senatore Ugo Pecchioli (praticamente il "ministro degli interni" del PCI) diede ordine di smetterla con le idee tipo "nè con lo Stato nè con le BR" per le Brigate Rosse fu solo questione di tempo. L'uccisione di Guido Rossa è stata probabilmente la goccia che spinse Pecchioli ad agire. All'epoca non sapevo che Rossa andasse in montagna, nè che fosse un rocciatore di buon livello, e nemmeno che lasciò le scalate per l'impegno sindacale.

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