venerdì 25 luglio 2008

Ancora sul cervo in città

Fonte: sito del quotidiano Alto Adige.

Oggi si legge sul giornale che Claudio Calissoni, responsabile della LAV Alto Adige, durante il suo sopralluogo al parcheggio dove è stato ucciso il cervo, ha inspiegabilmente trovato, e prontamente segnalato in questura, un proiettile calibro 9 circa a due metri dal punto in cui è crollato l'animale e dove, secondo la ricostruzione del fatto, non dovrebbe esserci. Ciò dimostrerebbe quanto pericoloso sia stato anche per gli operatori sparare diversi colpi in un posto così piccolo come il pianerottolo del parcheggio. Altro che soluzione migliore!

Come promesso, ecco i link degli ulteriori articoli apparsi sul quotidiano Alto Adige fino a ieri, sulla controversa storia del povero cervo abbattuto in città: da notare come nel tempo cambia la cronaca e la ricostruzione dei fatti. Prima non si trova il sedativo, poi il sedativo c'è ma non l'hanno lasciato usare. Prima pare abbia fatto una strage di passanti, poi si scopre che una è caduta per conto suo, l'altra ha leggere contusioni e di terrorizzato c'era solo lui, non centinaia di persone. Pare che i giornalisti prima vogliano prendere le parti delle forze dell'ordine e dell'autorità, in seguito, annusata l'aria e la reazione dei lettori, abbiano cambiato atteggiamento.

Comunque pare confermato che la carcassa sia stata venduta a qualche ristoratore. Anche questo mi piacerebbe fosse chiarito.

Alto Adige — 24 luglio 2008
Cervo ammazzato, un dossier di accuse
«Giusto abbatterlo, lo rifarei»
«L'uccisione doveva essere l'ultima ratio»
23 luglio:
Cervo ammazzato: partono le denunce
«Hanno sparato, bastava il sonnifero»
«Ma si poteva anestetizzare»
Tarfusser apre un inchiesta
L' animale nella rete, foto decisiva per l indagine
La rabbia dei lettori: «Un esecuzione»
Proteste da tutta Italia: Bolzano, che figura
«Soluzione da macellai, che deve far riflettere»
22 luglio:
Caccia al cervo per le vie del centro
MA PERCHE AMMAZZARLO?
Perchè ammazzarlo a fucilate? Doveva vivere
Introvabili le fiale di sedativo Tre colpi per ammazzarlo

8 commenti:

  1. La cattiveria umana non ha pari.

    RispondiElimina
  2. Isabella, e' vero solo gli uomini sono cattivi e ammazzano senza motivo. Ieri lo dicevo alla mia gatta girandolona e fiduciosa, come se portesse capirmi: stai attenta agli uomini, stai alla larga!

    RispondiElimina
  3. e poi, per definire una persona veramente cattiva, dicono "è una bestia"...

    OT: come faccio a contattarti per lasciarti i miei recapiti, in caso venissi veramente da queste parti? la mia mail la trovi in qualche post, sul mio sito, oppure chiedi ad elena (jaelle)

    RispondiElimina
  4. Chissà forse la prospettiva di una bella pentola piena (o di una tasca piena) ha influito sulla scelta della tecnica di cattura.
    L'interesse ha spesso un ruolo determinante.
    L'animale è un oggetto d'uso come un altro: --vediamo di cavarci il miglior tornaconto--
    Peccato evidentemente per alcune autorità bolzanine la bellezza e la vita non umana non sono un valore.
    E dire che, a proposito di tornaconto, con un po' di fantasia potevano pure farne un motivo in più per attrarre i "sacri turisti"
    -Bolzano tanto bella (pulita, verde, ecologica...) che persino i cervi vengono a visitarla...
    Mah

    RispondiElimina
  5. marzia, scrivimi all'indirizzo "scoazze chiocciola gmail punto it" che ti passo l'indirizzo vero.

    cmq dovrei essere... ehm... in val varaita fra il 2 e il 3 agosto :P

    RispondiElimina
  6. adiantum, probabile. Qualcuno si e' fregato le mani quando l'ha visto.

    Sara' lo stesso che prima o poi si mete in pentola quel povero cristo di capriolo dell'isola davanti all'Eurac.

    Cmq il nostro sindaco sta facendo di tutto per non farsi rieleggere. Simpatico come una rana nelle mutande.

    Fossi il direttore dell'APT gli farei un culo tanto. Provate a leggere i commenti di chi firma la petizione per far punire i responsabili, http://tinyurl.com/5s4ppj e quanti dicono: non verro' mai piu' a bolzano.

    RispondiElimina
  7. Certo che anche le affermazioni di Carmignola hanno tutta l'aria di un 7a sugli specchi per giustificare una cazzata ...
    Il matto

    RispondiElimina
  8. Francesca, pure io parlo e consiglio la mia cagnolina, Lucy, di stare alla larga da quelli che vengono definiti umani ma che di umano hanno davvero ben poco!
    Un caro saluto a te e una coccola alla gattina fiduciosa :)

    RispondiElimina