domenica 23 novembre 2008

Telekabul

20/03/2001: ""Quando morirò, a cent'anni, morirò soddisfatto. Non ho autocritiche da farmi. Ho sempre fatto quello che mi piaceva. Mi sono divertito". Sbagliò solo nella data, a causa del suo grande ottimismo. Mi parlò anche della sua malattia. "Perché sei andato via dalla Rai?" "Il centro-sinistra stava per vincere. C'era Occhetto, la macchina da guerra che si metteva in moto"."E allora?". "Ci voleva un telegiornale più cauto, meno astioso, meno combattivo. Io ho detto: me ne vado. E ho cominciato a dire cose violentissime sulla Rai e su Dematté. Sai perché?""No"."Avevo il cancro ai polmoni. Ero convinto di morire di lì a poco. Pensavo che fossero le mie ultime dichiarazioni""

Sabelli Fioretti intervista Sandro Curzi

1 commento:

  1. Oggi si sono tenuti i suoi funerali. Due brevi righe di omaggio sul mio blog richiamando quanto tu avevi scritto. Sopratutto ricordando chi aveva ed ha sempre avuto il coraggio di dire: si sono "comunista". Anche oggi che questa parola sembra in Italia non aver più valore. Eppure già solo per molti dei nostri genitori...quindi trent'anni più di me ha rappresentato tanto, una ragione di vita, la voglia di combattere una dittatura. Ciao Guido

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