venerdì 19 marzo 2010

Tami è partita

Tami suedtirol[1]

Tamara Lunger – (foto dal suo blog)

Cari miei venticinque lettori, è un ordine: pensatela tutti i giorni da qui al 29 maggio. In forse per problemi di salute fino all’ultimo (non l’avevo vista infatti nell’ordine di arrivo della Sellaronda Skimaraton vinta tanto per cambiare dal suo babbo insieme all’inossidabile Giacomelli), è partita. “Domani sarrò già nel aereo verso Kathmandu e sognerò del Lhotse, alto 8516 metri.” scrive oggi nel suo blog.

Passata la paura, ridimensionata l’ansia, Tami è in viaggio. E’ in buone mani, il suo capo spedizione è Simone Moro, un grande alpinista e una splendida persona, ma “ringrazio già adesso per tutti i pensieri vostri che mi fate nei prossimi due mesi. Sono convinta che gli sento e mi danno tanta energia.”

Ecco, pensatela. In italiano, in tedesco o come diavolo volete, ma pensatela :)

2 commenti:

  1. Sarò pure prestato al veneto ma sono altoatesino, quindi unirò il mio pensiero al vostro perche abbia più forza.

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  2. barba, quel bandierone non e' mica un confine neh ;)

    in questo blog i confini non sono per escludere, ma per includere, non so se riesco a spiegarmi. E Tami che fatica a scrivere in 3 lingue per farsi capire e che viaggia per il mondo credo la pensi come me.

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