...prima di affrontare gli argomentoni che si ammucchiano sulla scrivania, che abbisognano di un po' più di testa di quella che ho in questi giorni.
La Desmontega per le vie del Primiero - (Foto APT San martino di Castrozza)
Marzia mi ha contagiata :)
In Trentino iniziano le desmontegade. A fine estate le bestie che hanno trascorso la stagione in alpeggio, tornano a valle. E' tradizione secolare celebrare il rientro di animali e pastori con una festa che coinvolge tutto il paese: i pastori, che ha passato alcuni mesi isolati in montagna a faticare, scendono finalmente a valle e sfilano lungo le strade dei borghi fra due ali di gente festosa, accompagnati dai loro animali che per l'occasione vengono addobbati con fiori, rami di abete, campanacci e nastri.
Quella che era una tradizione paesana e' diventata un'occasione di richiamo turistico: attorno alla desmontegada fiorsicono decine di iniziative e di offerte per prolungare di qualche giorno la stagione estiva ormai agli sgoccioli.
Quanto sia rimasto di tradizione e quanto sia un teatrino ad usum turisti, dipende da paese a paese. Probabilmente gli attori principali, cioè pastori, familiari e bestie lo vivono ancora con lo spirito di una volta, sta ai visitatori più sensibili e attenti separare il grano dal loglio, la parte autentica dalla sceneggiata disneyana.
Forse ha anche un'utilità per far conoscere alla gente i pastori e le loro vite, perché siano visti con altro occhio e non con impazienza e sopportazione quando si incontra un gregge, per capire che la pastorizia è un valore, culurale, economico e ora anche turistico, non una seccatura retaggio di tempi che furono.
Comunque:
Fiera di Primiero:
Gran Festa del Desmontegar
25.-26.-27.-28. settembre 2008 fra le manifestazioni di contorno in programma: Visita guidata al caseificio del Primiero; degustazione nel centro storico di Fiera di Primiero alla scoperta delle migliori ricette di dolci degli agritur della Valle di Primiero e Vanoi; Facile passeggiata guidata di circa 4 km tra i prati di Tais, Strina e Polina dedicata alla scoperta della tradizione contadina di montagna;
Domenica 28 settembre, LA DESMONTEGADA
Sfilata delle mandrie condotte dai diversi allevatori in abbigliamentotradizionale, con l'accompagnamento di bande e gruppi folcloristici.Pranzo con piatti tipici presso lo stand gastronomico e pomeriggio musicale.
DA GIOVEDÌ 25 A DOMENICA 28
RASSEGNA GASTRONOMICA
Ristoranti e agriturismi aderenti alla Strada dei Formaggi delle Dolomiti presentano i prodotti di Primiero con piatti tradizionali e curiose rivisitazioni nel “Menù della Desmontegada”. (fonte sito APT San martino di Castrozza)
QUI il programma in dettaglio
La DESMONTEGADA di PREDAZZO
14^ Edizione – 20/21 settembre 2008
Sabato 20 settembre
A partire dalle ore 10.00 e fino alle 13.30
mostra-mercato dei capi bovini provenienti dalle
valli di Fiemme e Fassa; al termine, premiazioni dei capi
e a seguire possibilità di pranzo alpino nell'attiguo tendone.
Nel pomeriggio, nella piazza principale di Predazzo, a
partire dalle ore 16.00, rievocazione dei vecchi mestieri con
dimostrazioni pratiche di lavori legati al mondo contadino,
mungitura delle vacche, lavorazione del latte e produzione in loco
di prodotti caseari come burro, tosella, ricotta; l'arte dell'apicoltura
con dimostrazioni e assaggi e possibilità di degustare prodotti.
Domenica 21 settembre
A partire dalle ore 11.00, sfilata per le vie del centro, dei capi di bestiame finemente addobbati con fiori e rami d'abete di ritorno dall'alpeggio estivo dalle varie malghe. La sfilata
sarà accompagnata da numerosi carri e figuranti con costumi e attrezzi rurali d'epoca e dalle note della Banda Civica “Ettore Bernardi” di Predazzo; si concluderà verso le ore 12.00 al tendone delle feste in località Minigolf con possibilità di pranzo alpino organizzato dal Gruppo A.N.A. di Predazzo. Nel pomeriggio ringraziamento e premiazione delle varie aziende agricole e dei partecipanti, prove di mungitura di mucche e
capre, e per concludere intrattenimento danzante e tanta allegria.
QUI il programma dettagliato
(fonte: Comune di Predazzo)
Dall'altra parte del Trentino, in val di Pejo, nel parco dello Stelvio:
la tosatura delle pecore, la mungitura delle capre e la festa per il rientro del bestiame dai pascoli.
giovedì 18.09 -la “desmontegada” e la “tosada” delle pecore a Peio Paese con escursione accompagnata
venerdi’ 19.09 - la mungitura delle capre a Malga Covel con escursione accompagnata
sabato 20.09 - mostra mercato dei bovini a Cogolo, visita al caseificio turnario di Peio Paese con degustazione formaggi locali
domenica 21.09 - la “smalgada” delle mucche a Cogolo e intrattenimento musicale
(fonte: APT Val di Sole)
Tutt'altro argomento:
56° TrentoFilmfestival a Bolzano
Dal 18 al 28 settembre con la Rassegna internazionale dell’Editoria di Montagna in Piazza Walther, incontri alpinistici e letterari, proiezioni, mostre fotografiche.
Ad aprire l’edizione di Bolzano sarà la 22° Rassegna internazionale dell’editoria di montagna MontagnaLibri che sarà inaugurata giovedì 18 settembre alle ore 18 in Piazza Walther e rimarrà aperta fino al 28 settembre con orario 10 – 19.
Diversi gli appuntamenti in calendario. A cominciare dalla serata di giovedì 18 settembre all’Auditorium di via Roen (ad ore 21) in collaborazione con la Sezione Cai di Bolzano, con protagonista l’alpinista vicentino Pietro Dal Prà, che racconterà il suo moderno alpinismo dolomitico, tra nuove realizzazioni, solitarie, prestigiose ripetizioni.
Nelle serate successive, il 22 e 23 settembre ad ore 21 all’Auditorium di Via Roèn verranno invece proiettate alcune delle opere più significative presentate all’ultima edizione del TrentoFilmfestival.
Una seconda serata a tema alpinistico, sempre in collaborazione con la Sezione Cai di Bolzano è in programma venerdì 26 settembre, sempre all’Auditorium di via Roèn ad ore 21.00, protagonista il medico - alpinista Giuliano De Marchi.
Non mancherà lo spazio riservato alla fotografia, curato dalla Galleria Fotoforum di via Weggenstein, che proporrà dal 16 settembre all’11 ottobre la mostra “Panoramiche” del fotografo vicentino Adriano Tomba. (inaugurazione 16 settembre alle ore 19.00).
(fonte sito Film festival)
Non mancherò una visita al tendone dei libri, anche se l'anno scorso non mi ha entusiasmata. E magari un giretto alla mostra fotografica.
Vi saprò dire.
linkerò questo post...
RispondiEliminacomunque, secondo me i pastori che partecipano a queste iniziative non lo vivono più con lo spirito di una volta.
...la gente un tempo ti salutava, ti offriva il bicchiere di vino, adesso ti cattura con la telecamera ed il cellulare...
segnalo la nascita del fenomeno opposto, la "montegada", cioè le vacche che salgono all'alpeggio... tutto marchiato apt suppongo.
RispondiEliminaQuanto alle varie desmontegade che sbocciano in ogni valle, temo siano ormai tutte farlocche. In molti casi gli animali, che sono già in paese, vengono portati a monte per qualche km coi camion, e poi fatte tornare in paese simulando la desomentagada vera. Questo mondo rurale è gia scomparso, al suo posto è rimasta la recita per i turisti.
non so se la recita in questione sia del tutto negativa... bisogna vedere come viene spacciata ai turisti...
RispondiEliminaIn fondo non è poi cosi' differente dalle recite che avvengono in altre parti del mondo: dalle "danze della pioggia" degli indiani americani ai "riti tribali" degli indigeni delle isole Uros in latinoamerica. Tutta roba rifilata ai turisti.
Una cultura scompare e al suo posto rimane la sua rappresentazione, più o meno fasulla.
Sarebbe meglio il niente? Non so... il problema piuttosto è quando si scambia il fasullo per il vero, ma questo è un discorso lungo da fare a quest'ora :)
condivido...
RispondiEliminaforse è meglio questo "fare turismo" con attori più o meno veri/veritieri... e poi i turisti lascino in pace quelli che fanno veramente il lavoro!
quante volte mi è stato chiesto di organizzare feste della transumanza... se penso alle nostre transumanze, in quel giorno lì a tutto pensi tranne che a fare spettacolo per gli altri!
però ci sono anche allevatori che amano la parata e si presterebbero volentieri, per cui tutto è possibile. quanto al turista... ben pochi sanno veramente, si documentano prima, capiscono fino in fondo
Marzia, una volta il mio zio Raffaele, a un fotografo (o giornalista non ricordo)"furest" che voleva fare un qualche servizio sulle tradizioni o chissà che altro e gli chiese un appuntamento, rispose: "sior, volintera, el lo speto doman de doman alle 4, mi g'hai da monger e da goernar, el me trova sigur" (*)
RispondiElimina(*) Volentieri, la aspetto domattina alle 4, io devo mungere e governare le vacche, mi trova sicuramente
Ovviamente la mattina seguente alle 4 di giornalisti davanti alla stalla non se ne sono visti.
Una volta ho assistito allo show di un cittadino sapientone che spiegava ai figli l'uso e lo scopo di alcuni attrezzi esposti al museo degli usi e costumi di Malé.
RispondiEliminaBe' ho ancora mal di pancia dalle risate. Ora il tipo ora saprà tutto sull'alpeggio, che una desmontegada non se l'e' sicuramente persa.