Jakob Hutter - Fonte Wikimedia Commons, immagine di pubblico dominio
Uno degli eretici più famosi, Jakob Hutter, predicatore itinerante dal quale prese il nome l'eresia anabattista degli hutteriti, è marchiato Südtirol. Di lui non si sa moltissimo: nato a Moos (Moso) in val Pusteria fra la fine del 1400 e l'inizio del 1500, studiò a Brunico, a Praga imparò il mestiere del cappellaio (der Hut=il cappello. Che il nome venga dalla professione?) si convertì all'anabattismo a Klagenfurt e, prima data certa, nel 1529 è segnalato in valle come predicatore girovago.
Nel 1531 lo troviamo ad Austerlitz, come teologo e predicatore, al seguito delle comunità anabattiste tirolesi fuggite dalla repressione cattolica scatenatasi in Tirolo dopo la rivolta contadina capeggiata da Michael Gaismair, comunità che in Moravia avevano trovato appoggio e protezione presso i nobili locali. Tanto fu importante in quel periodo la figura di Hutter, che molte delle nuove comunità assunsero il nome di Hutteriti.
Le follie di Matthys, Bokelson e Knipperdolling nella città di Münster non contribuirono molto a rendere simpatici gli anabattisti all'imperatore Ferdinando d'Asburgo, che li perseguitò con molta decisione e nel 1535 ne impose l'espulsione dalla Moravia.
Rientrato in Tirolo Hutter venne scovato a Klausen (Chiusa, pochi km a nord di Bolzano), arrestato insieme alla moglie e ad alcuni confratelli, incarcerato ad Innsbruck, torturato e infine bruciato sul rogo il 25 gennaio 1536.
Gli Hutteriti, come molte altre comunità eretiche, dovettero spostarsi da un paese all'altro a seconda di come girava il vento delle persecuzioni, molte si dispersero, molte accettarono di tornare formalmente in grembo di madre chiesa. Altri gruppi, dopo aver trovato una momentanea tranquillità in Russia, nel 1874, per evitare la leva obbligatoria da poco introdotta dallo Zar, emigrarono in Nordamerica dove fondarono comunità agricole per gran parte autosufficienti, nel Sud Dakota, Minnesota, Montana e Washington. Obiettori di coscienza ebbero problemi anche negli Stati Uniti e molti di loro si trasferirono in Canada nelle regioni di Alberta, Saskatchewan, British Columbia.
Sebbene simili nella semplicità dello stile di vita, non sono da confondere con gli Amish: gli Hutteriti infatti praticano la comunione dei beni e non rifiutano totalmente la modernità, infatti accettano l'uso di macchine agricole, ma rifiutano la televisione e il consumismo.
Ora gli Hutteriti nordamericani sono più di 35.000, suddivisi in comuni agricole chiamate "Arche nel mare del peccato" che vanno dai 60 ai 130 membri, molte delle quali mantengono invariate le tradizioni, la lingua e il modo di vestire in uso in Tirolo nel 1500.
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