martedì 6 maggio 2008

Montagnalibri

Poi la smetto col festival eh ;)

Visto che per trovarla sul sito ufficiale ho ravanato mezz'ora, mi pare utile indicare la lista dei premi assegnati ai libri di montagna/natura nell'ambito di Montagnalibri, manifestazione che inaugura di solito il Film Festival.

Cardo d'oro del 37° Premio ITAS del libro di Montagna a "Il tramonto delle identità tradizionali - Spaesamento e disagio esistenziale nelle Alpi", di Annibale Salsa, Priuli & Verlucca Editori

Cardo d’argento” (per la saggistica) a “CANI, CAMOSCI, CUCULI (e un corvo)” di Mauro CORONA – A.Mondadori Editore – Segrate (MI).

Cardo d’argento” (per opere che rivelino interesse nell’ambiente montano) a “ALBERI Le colonne del cielo – Come riconoscere 100+1 alberi e arbusti delle montagne italiane” di Ugo SCORTEGAGNA – Linea Grafica Duck Edizioni – Castelfranco V.to.

Premio Speciale della Giuria” all’autrice Emanuela RENZETTI per “LA GRAMMATICA DELLA SALVEZZA – Ritualità popolare tra protezione e morte nel mondo alpino” – Priuli & Verlucca Editori – Scarmagno (TO).

(fonte: Sito ufficiale del Trento Film Festival - Comunicati stampa)

2 commenti:

  1. A Montagnalibri ho sfogliato il libro degli Alberi, molto ben fatto :D

    Quello di Corona devo ancora leggerlo, dovrò rimediare al più presto.. che poi ATTENZIONE.. Corona, alla premiazione, non aveva la solita maglietta da "brodegon", bensì una camicia nera (che fa si adatta ai tempi che corrono? :P) ;).
    Sempre fuori di testa quest'ultimo!

    Misty

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  2. A proposito di Corona, ti copio qui un passaggio di un'intervista a Pietro Crivellaro pubblicata su "L'Alpe" del giugno 2005, capitatami per mano l'altro giorno per caso :D

    "Quando lo premiammo [Mauro Corona] all'Itas di Trento per "Il volo della martora", Rigoni Stern, presidente della giuria, gli suggerì amichevolmente di mettersi almeno una camicia al posto della sua canottiera d'ordinanza, per la premiazione in pompa magna al Castello del Buonconsiglio. Daniela Cecchin della direzione del Filmfestival gle ne procurò una e lo scongiurò. Insomma la cosa suscitava una divertita apprensione.

    Ma lui testardo preferì il coup de theatre e si presentò in canottiera, facendo a malapena trasalire le signore."

    Non ci sono piu' certezze, Misty, nemmeno la maglietta da brodegon del Corona ;);)

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