...qui una volta era tutta campagna!
Passo Falzarego, 1920 circa, Edizione Zardini
(ma 3229 sarebbero i metri s.l.m.?)
Passo Falzarego con Sas de Stria, 1920 circa, Edizione G. Devich
Entrambe trovate su un supplemento del quotidiano "il Mattino" di Bolzano, che ha terminato le pubblicazioni da qualche anno.
Belle!!! Anni fa con l'Adige o il Trentino mi ricordo che davano cartoline storiche delle Dolomiti! :)
RispondiEliminaMisty
credo siano le stesse Misty. erano allegate al Mattino, che ha chiuso bottega. Ne e' venuto fuori un libro che ho ritrovato da poco: ogni tanto ne scanno qualcuna e la pubblico.
RispondiEliminaBelle immagini ! Ne hai, per caso, anche dell'Alpe di Siusi ? Ne approfitto per rilanciare un appello che ho fatto qualche mese fa: chiunque abbia belle foto dell'Alpe del passato e fosse così gentile di mandarmene una copia, mi impegno a pubblicarle citando la fonte.
RispondiEliminaAlcune foto degli anni 50 dell'Alpe che sono riuscito ad avere le ho messe
nel Post L'Alpe di ieri
grazie, ciao e a presto Silenzi d'Alpe
Andrea, ne trovo sicuramente, sempre su quel libro. Te le scansiono volentieri (porta pazienza), ti lascio anche tutti i riferimenti dei diritti che non sono miei.
RispondiEliminaSpero di trovare anche qualche vecchia cartolina originale, e dovrei vedere fra le foto del babbo se trovo qualcosa. Ma allora non giravano tutti con la digitale in tasca come adesso purtroppo.
Pensa che mio zio arrampicava con Vinatzer, il babbo conosceva bene molti alpinisti di prima della guerra, e non c'e' una foto :(
Francesca, grazie mille del tuo gentile interessamento. Tuo zio era davvero fortunato ad arrampicare con il famoso alpinista di Ortisei, quindi nei gloriosi anni trenta, e sarebbe un "colpaccio" trovare una sua foto. Da parte mia se vai sul Blog, quando hai tempo, puoi trovare l'intervista che abbiamo fatto all'Alpe di Siusi l'estate scorsa a Nives MEROI che dice cose veramente profonde sull'andare in montagna.
RispondiEliminaciao a presto Andrea