giovedì 29 novembre 2007

Dan Osman, 11 febbraio 1963 - 23 novembre 1998

Dan Osman era molto conosciuto per le sue arrampicate al limite in free soloing, cioè senza nessuna protezione, per le salite in velocità (400 piedi di parete in California scalati in 4 minuti e 25) e per i salti nel vuoto appeso a una comune corda dinamica da arrampicata, sistema con il quale ha stabilito il record di 305 metri di volo.

Nativo americano (indiano, insomma) era un tipo originale e trasgressivo, o meglio matto come un cavallo: senza un lavoro fisso viveva per mesi interi in una capanna nel bosco e si dedicava alla sua grande passione.

E' morto a 35 anni tentando di battere il suo stesso record di salto, perché si è spezzata la corda.

2 commenti:

  1. Dan Osman un uomo straordinario. L'esempio emblematico dell'oltreuomo, colui che va oltre il limite superando se stesso. I grandi uomini, sono coloro che vedeno e seguono la propria grande visione, ed è questo ciò che ha reso l'impavido Dan Osman "immortale" .

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